Python come linguaggio?

Ho appena scoperto che EVE (server e client) è scritto in Python!
Non ho mai dato tanto peso a quel linguaggio, eccetto la semplicità, però se può fare quello... Deve essere eccezionale.
Personalmente non riesco a unire grafica veloce con un linguaggio interpretato, però sembra l'uovo di colombo.

JJ

30/03/2009
Leggendo qua e là, cercando test di velocità, opinioni e informazioni sulle capacità, sono giunto alla conclusione che python sia un linguaggio eccezionale, spesso è poco usato per il semplice motivo che è semplicissimo ottenere un sorgente perfettamente leggibile. Questo fa si che i programmi non siano protetti, cosa che fa scartare il linguaggio ai programmi commerciali. Nel nostro caso invece l'unico problema sarebbe che lo sviluppo deve tenere conto di questo fattore, cosa che in un concetto di client open è implicito.
Sul piano facilità di sviluppo e tempi di sviluppo invece siamo su valori molto buoni, il rapporto tempo di sviluppo/istruzioni è medio basso e i tempi di sviluppo assoluti sono molto bassi.
La velocità invece è una pecca, come supponevo da un linguggio interpretato, ma è possibile estendere/integrare python con C/C++ molto facilmente e anche con altri linguaggi, questo fa si che si possa scrivere una libreria in C e richiamare la funzione direttamente da python, ecco come si ottiene l'uovo e la gallina.
Ora non resta che provare su strada questo linguaggio.

04/04/2009
Il supporto multithred di python è funzionale con un solo limite/vantaggio, c'è l'interpreter lock va tenuto tutte le volte che si accede a oggetti che possono essere accessibili ad altri thread, e va sempre rilasciato prima di un'operazione di I/O. L'interprete si occupa da solo di cambiare thread, quando l'interpreter lock è tenuto, ogni 100 comandi, un lock globale in questo modo non può avvenire.
Il fatto che esista l'interpreter lock è uno svataggio perchè va gestita, ma è un vataggio perchè fornisce un controllo tra funzionamento time-sharing e time division, l'effetto che si ottiene è che ci sono un tot di thread che girano in time-sharing e un tot-che girano in time-division. Questa ultima spiegazione è mia, quindi potrebbe essere errata, ma dovrei aver compreso correttamente.
Leggendo qua e la sono giunto alla conclusione che python e perl sono linguaggi abbastanza simili e la scelta dovrebbe ricadere sul perl per progetti semplici e sul python per progetti vasti, cosa che viene anche confermata da ciò che si trova sul mercato. Nel caso di progetti commerciali si aggiunge poi la completa libertà di utilizzo del python, mentre perl ha alcune restrizioni.
Il confronto con il java invece è molto più difficile perchè le differenze sono molto alte, però i vantaggi del java stanno nella possibilità di girare nei browser che non esiste in python e la semplicità nel fare applicazioni multipiattaforma facilmente supportate, invece il python l'esecuzione dell'interprete può essere più complesso, ma sempre sui grandi progetti pare sia decisamente migliore sui tempi di sviluppo.

JJ

Python è utilizzabile come linguaggio per OpenOffice.org, il supporto è già integrato.
In pratica si può fare di tutto, a livello di potenzialità mi sembra sia anche meglio dell'accopiata Office/VisualBasic.
A tal proposito può essere intenessante tenere conto di questo per lo sviluppo dei tool.

JJ

Buono a sapersi, ottima scelta per OpenOffice allora.

Ho dovuto programmare qualcosa in Visual Basic for Application.
Non saprei, Office/VBA lo sconsiglio.
Molte cose sono totalmente non realizzabili, altre risultano essere un macello, il restante invece va via liscio. Secondo me va bene solamente per fare piccoli programmi o al massimo prototipini, sempre restando in un ambiente "office", quindi lavoro da ufficio; niente di più.

Jumping Jack ha scritto:Ho appena scoperto che EVE (server e client) è scritto in Python!
Non ho mai dato tanto peso a quel linguaggio, eccetto la semplicità, però se può fare quello... Deve essere eccezionale.

Lo è, cmq la parte grafica 3d relativa al client di Eve viene gestita dalle librerie opengl e/o directx (non so quale utilizzi di preciso) python fa da wrapper con le chiamate a queste funzione, che saranno scritte in C/C++ (con qualche assembly qui e là forse)

Non ci avevo pensato al collegamento Python -> C/C++ -> OpenGL (/DirectX)

Parpacak ha scritto:Non ci avevo pensato al collegamento Python -> C/C++ -> OpenGL (/DirectX)

Io si, anzi è stata proprio una di quelle cose che mi ha spinto fortemente verso questo linguaggio... Forse non l'ho scritto abbastanza chiaramente, ma da Python puoi arrivare praticamente a tutto quello che dipende da C e C++. Essendo anche che Python gira come estensione di vari linguaggi e sotto varie piattaforme, si ottengono ben pochi limiti alle possibilità.